GdR2: lo statuto associativo
PARTE PRIMA: PRINCIPI GENERALI
ART. 1: DENOMINAZIONE E SEDE
E' costituita un'Associazione culturale denominata "Associazione Culturale GdR2-Gruppo Di Ricerca sul Gioco Di Ruolo", con sede legale, Segreteria organizzativa ed amministrativa in Via del Proconsolo 15, Firenze, presso il Centro Internazionale Ludoteche.
ART. 2: SCOPI
L'associazione ha come proprio scopo lo sviluppo, la diffusione, la documentazione e la corretta informazione, sul gioco e sul gioco di ruolo in particolare. L'Associazione non ha scopo di lucro: le entrate verranno utilizzate per coprire le spese, ed eventuali eccedenze verranno investite in programmi, pubblicazioni, partecipazione a manifestazioni, tornei, esposizioni, organizzazione di manifestazioni conformi allo scopo stesso dell'Associazione.
ART. 3: OGGETTO SOCIALE
L'Associazione potra' compiere qualsiasi operazione ritenuta opportuna per il conseguimento dell'oggetto sociale, comprese le compravendite e le permute di beni immobili e di beni mobili soggetti a registrazione; la stipulazione di mutui e la concessione di pegno o ipoteca relativamente ai beni sociali: la concessione di fideiussioni e altre malleverie.
L'Associazione mantiene ed estende i contatti con le aziende e gli ambienti di lavoro mediante delegati opportunamente scelti, i quali, sensibili al problema, provvedono alla diffusione della documentazione sull'attivita' dell'Associazione.
L'Associazione cura ogni contatto che possa rientrare nei propri suoi scopi, fra cui:
- Promuovere e diffondere la cultura in tutte le sue manifestazioni, con particolare riguardo alle attivita' ludiche;
- Organizzare e/o realizzare stage, rassegne, pubblicazioni, premi, spettacoli, mostre, laboratori, tornei e corsi di formazione o perfezionamento.
L'Associazione usera' un marchio che verra' utilizzato come insegna per distinguere l'Associazione da altre organizzazioni similari; detto marchio portera' la dicitura: "GdR2: gruppo di ricerca sul gioco di ruolo".
L'Associazione, nel rispetto del suo oggetto sociale ed in ordine al conseguimento dei suoi scopi, puo' farsi promotrice della costituzione, ovvero puo' aderire alle organizzazioni e/o federazioni tra associazioni analoghe a livello nazionale ed internazionale, eventualmente anche adeguando le proprie strutture ed il proprio Statuto qualora le norme di tali organizzazioni lo richiedano.
ART. 4: DURATA
L'Associazione si intende con durata illimitata.
ART. 5: NUMERO DEI SOCI
All'Associazione possono aderire tutti coloro che si riconoscano nel suo scopo e nel suo oggetto sociale e siano interessati al perseguimento dei suoi scopi.
PARTE SECONDA: DEI SOCI
ART. 6: PRINCIPI
L'Associazione si basa sui principi della partecipazione democratica e volontaria di tutti i suoi Soci. Tutte le cariche ed i compiti sociali sono assunti volontariamente e non prevedono alcun compenso (eccetto il rimborso delle spese sostenute, compatibilmente con le disponibilita' finanziarie dell'Associazione). Il Consiglio Direttivo si riserva di deliberare in futuro la possibilita' di delegare a suoi associati o ad esterni compiti dietro compenso, nel rispetto delle leggi e delle normative sull'associazionismo.
ART. 7: CATEGORIE DEI SOCI
L'associazione si compone di quattro categorie di soci:
L'ammontare di ciascuna quota associativa verrà rideterminato annualmente dal Consiglio Direttivo (che manterrà comunque l'attuale proporzione).
ART. 8: DIRITTI DEI SOCI
Tutti i soci possono partecipare ai lavori dell'Assemblea esercitando il diritto di parola. I Soci al quadrato e i soci al cubo hanno diritto di voto attivo e passivo. Tutti i Soci hanno diritto di effettuare proposte ed iniziative atte a contribuire allo sviluppo delle attivita' associative.
ART. 9: DOVERI DEI SOCI
I Soci sono tenuti alla conoscenza ed all'osservanza del presente Statuto, dei manifesti programmatici stabiliti dall'Assemblea dei Soci, degli eventuali regolamenti interni stabiliti dal Consiglio Direttivo, dalle delibere di tutti gli organi sociali contemplati in questo Statuto.
I Soci semplici, al quadrato e al cubo sono tenuti a versare la quota associativa entro due mesi dall'accettazione della domanda di iscrizione all'Associazione.
Il Consiglio Direttivo puo' promuovere delle attivita' sociali straordinarie rivolte a tutti i Soci ovvero a una parte, per la cui partecipazione puo' stabilire il versamento di una quota straordinaria.
Tutti i Soci sono tenuti al versamento di quote straordinarie, qualora fossero deliberate dal Consiglio Direttivo e ratificate dall'Assemblea dei Soci, e ad integrazione della cassa sociale. Le somme versate all'Associazione a qualunque titolo non sono rimborsabili, ai sensi dell'Art. 37 del Codice Civile.
ART. 10: MODALITA' DI ACCETTAZIONE DEI SOCI
Per diventare Soci e' necessario presentare domanda di iscrizione alla prima riunione utile del Consiglio Direttivo.
I nuovi soci al cubo o al quadrato devono essere presentati da almeno 2 vecchi soci al cubo o al quadrato.
Il Consiglio Direttivo esamina le richieste e ne delibera l'eventuale accettazione.
In caso di voto contrario, l'interessato puo' presentare ricorso al Presidente entro dieci giorni dalla comunicazione della stessa, dopodiche' il presidente sara' tenuto a sottoporre la domanda di iscrizione all'Assemblea dei Soci, la cui decisione e' inappellabile).
La domanda di iscrizione deve inoltre osservare le seguenti modalita' ed indicazioni:
(Sara' approntato un apposito modulo per l'iscrizione).
ART. 11: SOSPENSIONI, ESPULSIONI, RADIAZIONI
I Soci possono essere sospesi, espulsi o radiati per i seguenti motivi:
- violazione delle disposizioni del presente Statuto e/o delle delibere degli Organi Sociali.
- morosita' nel pagamento della quota di iscrizione e delle quote sociali e straordinarie senza giustificato motivo (tale giustificazione dovra' essere comunicata al Consiglio Direttivo).
- quando, in qualsiasi modo, si arrechino danni morali e/o materiali all'Associazione. Sospensioni, espulsioni e radiazioni saranno deliberate dal Consiglio Direttivo ed avranno decorrenza immediata.
I Soci sospesi a norma dell'articolo presente non hanno diritto di voto nell'Assemblea dei Soci e nelle commissioni sociali, per tutto il periodo della loro sospensione. Durante tale periodo sono esclusi da qualsiasi attivita' sociale.
I Soci espulsi a norma dell'articolo presente perdono la qualifica di Socio dell'Associazione ed i diritti connessi. I Soci espulsi possono, decorsi cinque anni dalla comunicazione del provvedimento, presentare istanza di riammissione al presidente dell'Associazione, che la sottoporra' al voto dell'assemblea.
I Soci radiati sono espulsi definitivamente ed in perpetuo dall'Associazione. Gli interessati possono, entro dieci giorni dalla ricevuta comunicazione del provvedimento, presentare istanza di riammissione al presidente dell'Associazione, che la sottoporra' al voto dell'assemblea.PARTE TERZA: STRUTTURA DELL'ASSOCIAZIONE
ART. 12: ORGANI SOCIALI
Sono organi sociali:
Assemblea dei soci.
Consiglio direttivo
Presidente
Segretario
TesoriereART. 13: COMPITI DELL'ASSEMBLEA
L'Assemblea costituita da tutti i Soci deve: stabilire il manifesto programmatico annuale; eleggere i membri elettivi del Consiglio Direttivo e il presidente dell'Associazione; nominare membri delle commissioni; approvare i bilanci preventivi e consuntivi; proporre e approvare eventuali modifiche allo Statuto; deliberare su quanto altro opportuno; deliberare su adesione a federazioni etc. etc.; ratificare le integrazioni alla cassa sociale; procedere all'eventuale scioglimento.
ART. 14: CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA
L'Assemblea viene convocata tramite comunicazione firmata dal Presidente
dell'Associazione o dal Segretario, affissa in sede almeno due settimane prima della riunione e comunicata sugli eventuali organi a disposizione dell'associazione. L'Assemblea viene obbligatoriamente convocata almeno una volta all'anno per l'approvazione del bilancio preventivo e consuntivo ed ogni volta che sara' ritenuto necessario. L'Assemblea puo' autoconvocarsi se almeno un quarto dei Soci aventi diritto al voto lo faranno presentando domanda firmata al Presidente o al Segretario che provvederanno ad affiggere in Sede un'apposita convocazione. Tale convocazione avverra' obbligatoriamente entro il tempo massimo di un mese dalla data di presentazione della domanda.ART. 15: VALIDITA' DI COSTITUZIONE E DELIBERAZIONI
L'Assemblea e' presieduta dal Presidente dell'Associazione o, in caso di assenza o impedimento dal Vice Presidente, o da altra persona eletta a maggioranza (assume provvisoriamente la Presidenza il Socio piu'anziano tra quelli aventi diritto al voto). L'Assemblea e' validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno due terzi dei Soci aventi diritto al voto ed in seconda convocazione qualunque sia il numero di Soci intervenuti. La seconda convocazione non potra' avvenire prima di ventiquattro ore dalla prima.
Per modificare lo Statuto e per deliberare lo scioglimento dell'Associazione, si fa riferimento all'Art. 21 del Codice Civile. I verbali delle delibere Assembleari saranno firmati dal Presidente dell'Associazione, dal segretario e dal Verbalizzatore o, in ogni caso, da quest'ultimo e da un altro membro dell'Assemblea. Il Verbalizzatore viene scelto tra i membri dell'Assemblea dei Soci con diritto di voto e, in mancanza di candidature, questo compito verra' assunto dal Segretario o dal Socio piu'giovane tra gli aventi diritto al voto. E' ammesso farsi rappresentare per delega scritta. Ogni Socio con diritto di voto non puo' farsi carico di piu'di due deleghe.ART. 16: CONSIGLIO DIRETTIVO
L'Associazione e' amministrata dal Consiglio Direttivo, composto da un numero di 7 (compreso il Presidente) eletti tra i membri dell'Assemblea aventi diritto di voto, i quali rimangono in carica due anni e sono rieleggibili. Ogni anno si provvedera', in seno all'assemblea ordinaria, alla rielezione di 2 consiglieri.
Il Consiglio Direttivo, qualora per un qualsiasi motivo non fosse composto dal numero indicato di consiglieri, deve convocare entro 45 giorni un'Assemblea dei Soci al fine di eleggere i consiglieri necessari a raggiungere il numero previsto. I consiglieri cosi' eletti decadono insieme agli altri consiglieri gia' eletti. Il Consiglio Direttivo ha la facolta' di nominare un presidente onorario dell'Associazione definendone le prerogative, compatibilmente con le norme del presente Statuto, in un'apposita delibera.ART. 17: COMPITI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Spetta al Consiglio Direttivo:
- eleggere nell'ambito dei suoi componenti: vicepresidente, segretario, vicesegretario, tesoriere;
- deliberare la convocazione dell'Assemblea dei Soci ed il relativo Ordine del Giorno;
- proporre all'Assemblea dei Soci il bilancio consuntivo e preventivo;
- attuare il programma stabilito dall'Assemblea dei Soci;
- su proposta del tesoriere stabilire l'ammontare della tassa d'iscrizione;
- stabilire esenzioni dal pagamento delle quote sociali;
- decidere l'ammissione di coloro che fanno domanda di iscrizione;
- provvedere alla sospensione, espulsione o radiazione dei soci ex art.10
- stabilire e delegare i poteri di firma;
- compiere tutti gli atti necessari per la realizzazione degli scopi dell'Associazione, esclusi quelli demandati all'Assemblea;
- emanare i regolamenti interni necessari al funzionamento dell'Associazione;
- proporre all'Assemblea l'adesione ad organizzazioni e/o federazioni di associazioni e le eventuali modifiche statutarie necessarie all'uopo;
- decidere la costituzione, deliberare e modificare il regolamento delle commissioni di cui agli articoli 22, 23, 24 del presente Statuto;
- riferire all'Assemblea dei Soci sull'attivita' svolta per mezzo di una relazione annuale.
ART. 18: CONVOCAZIONE E DELIBERE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo si riunisce in via ordinaria almeno due volte all'anno o quando il Presidente o il Segretario o tre Consiglieri lo ritengano opportuno. La riunione e' valida se sono presenti, di persona o per delega scritta ad altro consigliere, la maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo. Ogni consigliere puo' farsi carico di una sola delega. L'avviso di convocazione verra' mandato a mezzo raccomandata o per telegramma a tutti i consiglieri, e sara' affisso in sede almeno sette giorni prima della riunione.
E' possibile attuare una convocazione con procedura d'urgenza, tramite solo avviso telefonico, a patto che la maggioranza assoluta dei membri del Consiglio Direttivo, una volta riuniti, la approvino con una votazione. Le delibere e le decisioni vengono prese a maggioranza assoluta dei presenti, in caso di parita' prevale il voto del Presidente. Le delibere del Consiglio Direttivo dovranno essere trascritte su apposito libro dei verbali, firmate dal Presidente e dal Segretario (facente funzione di Verbalizzatore) o comunque da due Consiglieri. I membri del Consiglio Direttivo decadono qualora siano assenti senza giustificato motivo e non rappresentati per delega a quattro riunioni consecutive.ART. 19: PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE
Il Presidente viene eletto dall'Assemblea e resta in carica per due anni, salvo rinuncia o dimissioni del medesimo.
Il Presidente ha la legale rappresentanza dell'Associazione e presiede sia il Consiglio Direttivo sia l'Assemblea dei Soci. Il Vice Presidente, in caso di assenza del Presidente, lo sostituisce in tutte le sue attribuzioni. Compito del Presidente, in particolare, e' quello di coordinare le attivita' dell'Associazione. Se non stabilito diversamente, e per tutti i casi transitori che dovessero verificarsi, il Presidente funge da Direttore dell'eventuale organo d'informazione dell'Associazione. E' potere del Presidente convocare il Consiglio Direttivo e l'Assemblea dei Soci.
Il Presidente esercita i compiti e le funzioni attribuite dal presente Statuto al Consiglio Direttivo in quei casi di urgenza e necessita' in cui non possa essere validamente convocato il Consiglio Direttivo stesso. Qualunque decisione cosi' assunta verra' trascritta sul libro dei verbali e dovra' essere ratificata, pena la decadenza, dal Consiglio Direttivo in una riunione che dovra' avvenire entro trenta giorni dalla data della decisione.ART. 20: SEGRETARIO DELL'ASSOCIAZIONE
Il Segretario ha il compito della gestione organizzativa dell'Associazione e delle pubbliche relazioni, inoltre presiede al corretto ed ordinato svolgimento della vita sociale. Il Vice Segretario sostituisce il Segretario in tutte le sue attribuzioni in caso di assenza od impedimento di quest'ultimo. Se non stabilito diversamente, e per tutti i transitori che dovessero verificarsi, il Segretario funge da Bibliotecario dell'Associazione. E' potere del Segretario convocare il Consiglio Direttivo e l'Assemblea dei Soci. Il Segretario membro di diritto di tutte le Commissioni interne al fine di garantire il coordinamento dei loro lavori. Questi inoltre e' responsabile della puntuale e corretta tenuta del libro dei Soci e di tutti gli Atti dell'Associazione (ad eccezione di quelli contabili).
ART. 21: TESORIERE DELL'ASSOCIAZIONE
Il Tesoriere ha il compito della gestione amministrativa e contabile dell'Associazione. Il Tesoriere e' responsabile della gestione e della custodia dei valori liquidi e dei beni di proprieta' dell'Associazione, nonche' della tenuta di tutti i documenti e degli atti contabili. Il Vice Tesoriere sostituisce il Tesoriere in tutte le sue attribuzioni in caso di assenza od impedimento di quest'ultimo. Il Tesoriere ha il compito di approntare il bilancio preventivo e consuntivo dell'Associazione. Il Tesoriere e' membro di diritto di tutte le Commissioni che hanno esigenze di natura economica.
ART. 22: COMMISSIONE PER L'ORGANO D'INFORMAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE
Se e quando l'Assemblea deliberera' l'istituzione di un organo di informazione dell'Associazione, il Consiglio Direttivo stabilira' un apposito regolamento per la gestione di esso.
ART. 23: COMMISSIONE PER LA BIBLIOTECA E IL FONDO DOCUMENTAZIONE
Se e quando l'Assemblea deliberera' l'istituzione di una biblioteca, il Consiglio Direttivo stabilira' un apposito regolamento per la gestione di essa.
ART. 24: ALTRE COMMISSIONI
Se e quando l'Assemblea deliberera' l'istituzione di ulteriori commissioni per soddisfare esigenze specifiche, il Consiglio Direttivo stabilira' un apposito regolamento per la gestione di esse.
PARTE QUARTA: PATRIMONIO E SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE
ART. 25: PATRIMONIO DELL'ASSOCIAZIONE
I mezzi finanziari dell'Associazione sono costituiti da: quote d'iscrizione dei nuovi Soci, il cui ammontare e' stabilito ogni anno dal Consiglio Direttivo; contributi, donazioni e rimborsi da parte di Enti Pubblici (Stato, Regione, Provincia, Comune, Circoscrizione et cetera), Enti Privati, Societa', Istituti e Persone; altre eventuali entrate. Il patrimonio dell'Associazione e' costituito dai mezzi finanziari e da ogni altro oggetto acquistato dall'Associazione o ad essa donato.
ART. 26: ESERCIZIO FINANZIARIO
L'esercizio finanziario dell'Associazione si apre il primo gennaio e si chiude il trentuno dicembre di ogni anno.
ART. 27: SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE
In caso di scioglimento dell'Associazione, l'Assemblea nominera' uno o piu'liquidatori conferendo loro i necessari poteri, e deliberera' sulla destinazione del patrimonio.
PARTE QUINTA: NORME FINALI E TRANSITORIE
ART. 28: NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente Statuto, si rinvia alle disposizioni del Codice Civile e delle leggi.
ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE CULTURALE
In data 2 novembre 1997, in Lucca (LU), alle ore 12:00, presso il Palazzetto dello Sport sito in via delle Tagliate, si sono riuniti per costituire una Associazione culturale i signori:
Andrea Angiolino, nato a Roma, il 27 aprile, 1966, residente in Roma, Via Denza, 3;
Luca Carlo Giuliano, nato a Rivalta Bormida (AL), il 4 luglio 1947, residente in Roma, via dei Due Ponti 273;
Gloria Sadun, nata a Roma, il 30 dicembre 1952, residente in Roma, Piazza Vescovio 21;
Beniamino Sidoti, nato a Firenze, il 16 dicembre 1970, residente in Firenze, Viuzzo delle Canne, 66.I presenti hanno chiamato a presiedere la riunione la Sig. Gloria Sadun, che ha eletto a suo segretario il Sig. Luca Carlo Giuliano.
Il Presidente ha illustrato i motivi che hanno spinto i presenti a farsi promotori della costituzione dell'Associazione.
Il Segretario ha letto lo Statuto che, dopo ampia discussione, è stato posto in votazione ed approvato all'unanimita'.
I presenti hanno deliberato inoltre che l'Associazione venga chiamata:
"GdR2: Gruppo di Ricerca sul Gioco di Ruolo", con sede in Firenze, Via del Proconsolo, numero 15 (presso il centro internazionale ludoteche).Contestualmente, i Soci Fondatori dell'Associazione Culturale Gdr2 hanno nominato:
Presidente: Beniaminio Sidoti.
Vice-presidente: Luca Carlo Giuliano.Alle ore 13.20 il Presidente dichiara chiusa la riunione.
Il Presidente Gloria Sadun
Il segretario Luca Carlo Giuliano
Lucca, 2 novembre, 1997.
Visto e approvato:
Il Presidente di GdR2: Beniamino Sidoti
Il Vice-presidente: Luca Carlo Giuliano
Il Socio Fondatore: Gloria Sadun
Il Socio Fondatore: Andrea Angiolino